“Quando saremo due non avremo metà
Saremo un due che non si può dividere con niente.
Quando saremo due, nessuno sarà uno,
uno sarà l’uguale di nessuno
e l’unità consisterà nel due.
Quando saremo due
cambierà nome pure l’universo
diventerà diverso.”
– Erri De Luca
Il miglior pezzo è stato UNNA, un magnifico duetto di Giuseppe Spota. I due danzatori erano in contatto fisico quasi costante. Splendide spirali, forme intense e i fluidi lift emergevano quasi se la coppia dava e riceveva, in eguale misura, una evoluzione alla fluente partitura di Ezio Bosso.
Giuseppe Spota con il suo bellissimo duetto, che si trasforma dalla forma delle spirali al centro dell'amore.
Spota traduce la vicina connessione di due eliche in danza: Garizi Perez Oloriz e Luke Prunty lasciando che le corde suonino i loro corpi con spirali che si contorcano e si muovono senza sforzo dal suolo all’alto.
L'artista italiano Giuseppe Spota, ex ballerino di Gauthier, ora come coreografo, presenta UNNA come un singolo gesto di una coreografia coerente. Concependo il motivo di un doppio elica, Garizi Perez Oloriz e Luke Prunty, interagiscono i loro arti inseparabili nel loro sinuoso duetto.